Cura del Tatuaggio: Guida Completa
Le prime fasi nella cura del tatuaggio sono un momento fondamentale per non vanificare il risultato finale, bisogna seguire le indicazioni del proprio tatuatore in maniera scrupolosa poiché l’aspetto finale del tatuaggio guarito non venga compromesso da una cattiva gestione della cura.
Il tatuaggio deve essere curato correttamente al fine di evitare la comparsa di irritazioni e/o infezioni della pelle.
Al termine del tatuaggio, il tatuatore darà un foglio con la cura da seguire durante i primi giorni.
Come curare un tatuaggio appena fatto
La parte di pelle appena tatuata risulta indolenzita per alcune ore/giorni dopo il tatuaggio, a seconda della grandezza e della complessità del tattoo eseguito. Subito dopo aver terminato il tatuaggio, la pelle generalmente risulta arrossata, gonfia e irritata.
Il tatuatore, alla fine della seduta, asciuga e disinfetta il tatuaggio, prima di coprirlo con una pellicola trasparente il cui fine è di proteggerlo da sporco e batteri.
Il tatuaggio è uno stress non indifferente per la pelle nonché una ferita, quindi si consiglia la massima asepsi e pulizia, evitando di toccarlo (senza lavarsi le mani) soprattutto nelle prime ore.
Cura del tatuaggio: le prime 24 ore
Nelle prime 24 ore dopo il tatuaggio bisogna comportarsi come segue:
Dopo due/tre ore dal termine della seduta, lavare accuratamente le mani, rimuovere la pellicola e lavare il tatuaggio con acqua tiepida e sapone neutro antibatterico. Non utilizzare spugne e non lavare il tatuaggio sotto il getto diretto dell’acqua.
Asciugare il tatuaggio con un panno carta usa e getta, tamponando senza strofinare. Non utilizzare un asciugamano, poiché, dopo il primo utilizzo, si formeranno batteri che potrebbero infettare il tatuaggio.
Finito di asciugare il tatuaggio rimettere una nuova pellicola trasparente. La pelle deve essere a contatto con la parte interna del rotolo della pellicola (la parte pulita).
Eseguire questa procedura esposta in precedenza altre ¾ volte nell’arco delle successive 24 ore.
Questa procedura ha lo scopo di far spurgare dal tatuaggio le secrezioni di pelle e il colore in eccesso, in maniera tale da non far formare croste sulla pelle appena tatuata, dovuta all’asciugatura della pelle.
Se abbiamo degli animali domestici è estremamente importante far si che i peli non attacchino al tatuaggio appena fatto. E caldamente consigliato cambiare lenzuola e federe in caso gli animali abbiano accesso alla camera da letto.
N.B. Non utilizzare mai crema e pellicola insieme! Nelle prime 24 ore non è necessario l’utilizzo di nessuna crema.
Cura del tatuaggio: le 2 settimane successive
Nei successivi giorni, quando le secrezioni cutanee e il colore sono stati eliminati, bisogna togliere la pellicola protettiva e lavare il tatuaggio con sapone neutro antibatterico. Ricordarsi sempre di lavarsi accuratamente le mani prima di toccare un tatuaggio appena fatto. Si asciuga tamponando con un panno carta monouso e si applica uno strato di crema per tatuaggi. La crema deve essere completamente assorbita dalla pelle e il tatuaggio deve essere ben visibile. Applicare troppa crema può essere controproducente per una rapida guarigione, la pelle per potersi rimarginare deve poter traspirare. La crema deve essere applicata ¾ volte al giorno, ogni qual volta si senta la pelle tirare.
A questo punto non è più necessario l’utilizzo della pellicola e si può lasciare il tatuaggio libero indossando vestiti a contatto con la parte tatuata. Raccomandiamo l’utilizzo di indumenti di cotone che permettono alla pelle di respirare.
Cura del tatuaggio: Casi particolari.
Ci sono dei punti del corpo che per ovvie ragioni non possono essere trattate come spiegato fin qui.
Il piede: se il tatuaggio è stato fatto sul piede raccomandiamo di indossare calze di cotone e calzature morbide per evitare eccessivi sfregamenti con la scarpa.
Collo e Mani: Se invece il tatuaggio è stato fatto in queste zone è possibile lasciare la parte esposta stando ben attenti a non entrare in contatto con polvere e materiale potenzialmente infettante (Sporcizia, peli di animali).
In questa fase della guarigione il tatuaggio tenderà ad asciugarsi e cominceranno a formarsi delle crosticine. E’estremamente importante non grattarsi, le pellicine verranno via autonomamente man mano che puliremo e spalmeremo la crema.
In seguito si vedrà il tatuaggio assumere un effetto traslucido, significa che la parte sta guarendo correttamente, quando la pelle tornerà ad avere la normale opacità il processo di guarigione sarà completo.
Cura del Tatuaggio: Cose da non fare
- Non usare creme profumate e non depilare la parte tatuata
- Non usare creme curative (es. Gentalyn Beta), vanno utilizzate SOLO in caso di infezione e su prescrizione medica.
- Non coprire il tatuaggio con pellicola trasparente dopo 24 ore dal tatuaggio
- Non usare bende o garze nelle prime 12 ore dal tatuaggio
- Evitare l’esposizione a polvere e ambienti sporchi
- Evitare l’attività sportiva durante la prima settimana, per non sollecitare eccessivamente la parte tatuata
- Evitare lunghi bagni (vasca da bagno, piscina, sauna, mare) fino a completa guarigione
- Non esporsi al sole né a lampade abbronzanti
Per la cura e l’igiene personale si consiglia quindi una rapida doccia con acqua tiepida e sapone neutro, senza l’uso di spugne sulla parte tatuata.
Cose da evitare durante la guarigione di un tatuaggio
Per una perfetta guarigione è estremamente importante seguire le indicazioni fin qui esposte. Evitare di seguire le indicazioni può portare a rovinare il tatuaggio.
Non eccedere con la crema per tatuaggi: la pelle per guarire rapidamente ha bisogno di traspirare altrimenti c’è il rischio di reazioni cutanee (es. bollicine pruriginose sul tatuaggio)
Non indossare indumenti sintetici o troppo stretti; preferire abbigliamento 100% cotone o lino
Non toccare il tatuaggio, soprattutto con le mani sporche, per evitare l’insorgere di irritazioni o infezioni
Non togliere le crosticine del tatuaggio e non grattare la parte tatuata, il rischio è quello di levare parte del tatuaggio, dove la pelle non si è ancora rigenerata completamente.
Una volta guarito completamente è consigliabile contattare il tatuatore per controllare la corretta guarigione e nel caso valutare insieme zona da ritoccare, se necessario.
Come proteggere il tatuaggio al mare
Il sole molto forte e la salsedine sono due elementi nemici dei tatuaggi, quindi è corretto proteggerli correttamente affinché i colori si mantengano brillanti nel tempo, evitando che il tatuaggio sbiadisca precocemente. Dobbiamo considerare che il tattoo è una parte di pelle cicatrizzata con del pigmento al suo interno, quindi sottoposta a sollecitazioni eccessive (sole eccessivo o lampade abbronzanti) si può sensibilizzare e irritare leggermente.
Si consiglia quindi di applicare una crema solare con filtro di protezione alta (SPF 50) o a schermo totale (sul tatuaggio) prima di esporsi al sole.
Cura del Tatuaggio: Cosa fare in caso di dubbi sulla cura
La guarigione di un tatuaggio è molto differente per ognuno e dal tipo di tatuaggio che abbiamo fatto, più o meno invasivo. Quindi ci sono regole generali da seguire, ma nel caso avessimo dubbi o incertezze su come curare il tatuaggio è bene rivolgersi subito al proprio tatuatore, che ha l’esperienza per rispondere ai vostri dubbi e consigliarvi in caso di problemi.
Il “fai da te” in questa particolare situazione è sconsigliata, il compito del tatuatore è fornire assistenza durante la fase di guarigione e rispondere alle domande in caso di dubbi o perplessità.
Di seguito trovate una selezione di FAQ che possono aiutarvi in caso di dubbi.
Cura del tatuaggio FAQ: cosa fare dopo un tatuaggio
A cosa sono dovute le bollicine sul tatuaggio?
Spesso le bollicine sono dovute al fatto che la pelle non traspira correttamente e forma dei puntini rossi come reazione. Spesso le cause che portano alla formazione delle bollicine sono sempre le stesse:
- Abbiamo tenuto la pellicola trasparente troppo a lungo
- È stato applicato uno strato eccessivo di crema
Nella quasi totalità dei casi è sufficiente lavare il tatuaggio con sapone antibatterico e utilizzare la crema correttamente, facendola assorbire completamente dalla pelle senza lasciare tracce superflue.
Quanto tempo ci vuole per la completa guarigione?
Un tatuaggio generalmente guarisce dopo 15-20 giorni, ma è una stima indicativa. Il tempo di guarigione cambia dalla pelle, dalla complessità del tatuaggio fatto, dall’estensione e anche dal punto in cui ci si è tatuati.
Quale crema per tatuaggi bisogna usare?
Per la cura del tatuaggio ci sono creme specifiche per tatuaggi, di solito i tatuatori ne hanno direttamente in negozio, altrimenti sapranno consigliarvi al meglio.
Anche in questo caso sconsigliamo il “fai da te”, l’utilizzo di creme non specifiche o addirittura della vaselina può portare a una non corretta guarigione del tatuaggio.
Cosa succede la prima notte dopo il tatuaggio?
La prima notte il tatuaggio appena fatto spurgherà il colore in eccesso e le secrezioni di pelle, quindi vi consigliamo di lavarlo e coprirlo con la pellicola trasparente prima di andare a dormire. Probabilmente vi sveglierete con la pellicola intrisa di colore in eccesso e un pò di sangue, non preoccupatevi è normale!
Togliete la vecchia pellicola, lavatevi e applicate la nuova pellicola.
A partire dal secondo giorno abbandonate la pellicola e applicate uno strato di crema prima di dormire e indossate indumenti di cotone traspirante. Al risveglio, proseguite con la cura normale del tatuaggio.
Nell’ipotesi che durante la notte qualche capo di abbigliamento si dovesse attaccare al tatuaggio, non strappate! Bagnate la parte con acqua tiepida e staccatelo lentamente dal tatuaggio.
Tatuaggio opaco durante la guarigione, è normale?
E’ normale che durante la guarigione l’aspetto del tatuaggio possa diventare opaco e screpolato, è dovuto alla normale rigenerazione della pelle. Prima di giudicare la guarigione del tatuaggio si dovrebbe aspettare almeno un paio di settimane. Se a guarigione completata in alcune aree del tatuaggio si notano dei punti sbiaditi o si andrà ad intervenire per uniformarlo.
Bagno, piscina e sauna: dopo quanto si possono fare?
Dopo un tatuaggio e consigliabile evitare bagni prolungati, sia in vasca che in piscina o al mare. E’ necessario aspettare che il tatuaggio sia completamente guarito (15 giorni) prima di riprendere queste attività. Il tatuaggio infatti non deve essere esposto a sporco, batteri e cloro che potrebbero rovinarlo e causare irritazioni o infezioni.
L’eccessiva umidità potrebbe inoltre far sì che le pellicine si stacchino troppo velocemente, causando alterazioni al risultato finale del tatuaggio. Si consiglia inoltre di non fare né sauna né bagno turco.
Prurito sul tatuaggio durante la guarigione: è normale?
Un tatuaggio in fase di guarigione spesso provoca prurito, è normale ed è dovuto al processo di rigenerazione della pelle. Il prurito solitamente dura solo i primi giorni con un’intensità a calare man mano che il tatuaggio guarisce. E’ necessario non grattarsi e non togliere le pellicine, lasciandole cadere da sole.
Cura del tatuaggio : Consigli utili per mantenerlo
Sicuramente il primo mese di vita del tuo tatuaggio è il più importante per quanto riguarda la cura e la guarigione.
Ciò nonostante, devi ricordarti che il tatuaggio dura tutta la vita.
Per cui ci sono alcuni aspetti e consigli che dovresti tenere in considerazione.
Usa sempre la crema solare.
Anche quando il tuo tatuaggio sarà guarito.
Idrata il tatuaggio.
Cerca di mantenere la tua pelle idratata: in questo modo il tatuaggio renderà sempre al meglio.
Se la senti secca, usa la tua crema preferita, specialmente dopo la doccia.
Sii consapevole.
Il tatuaggio è un qualcosa che rimarrà per sempre.
Conta però che è una specie di “cicatrice riempita di inchiostro”.
Per cui, ogni tanto pruderà o alcune zone saranno rialzate.
Non preoccuparti però: è normale.
Alcune volte capita senza motivo, mentre altre succede per via dell’eccessiva sudorazione, del calore e dell’esposizione ai raggi solari.
Vivi sano.
Ok, sembrerà assurdo, ma uno stile di vita sano e una corretta alimentazione fanno miracoli per la pelle e, di conseguenza, per i tatuaggi!
Rivolgiti al tuo artista.
A meno che non si tratti di problematiche legate alla salute, se c’è qualcosa che non ti torna sul tatuaggio rivolgiti al tuo artista di fiducia.
Ligera Ink Tattoo Milano
In gni caso, prima di prediligere uno stile piuttosto che un altro, è importante tenere presenti alcuni fattori strettamente connessi al tatuaggio.
- scegliere il giusto tatuatore: Ligera Ink Tattoo Milano è uno studio attento sia alla cura per i dettagli che al rispetto delle norme sanitarie e igieniche.
- Essere consapevoli che, per quanto i nostri tatuatori siano maghi della leggerezza, il tattoo, di per sé, può provocare dolore a seconda della propria soglia di sopportazione.
- Il tatuaggio ha un prezzo variabile: il costo dipende da varie componenti. L’idea, il tempo e i materiali sterilizzati spesi, per ottenere un prodotto finale di qualità, sono gli elementi che influiscono sulla nella spesa del tatuaggio.
- Con il passare del tempo, capita di non essere più sicuri o soddisfatti del proprio tatuaggio. In questo caso si può ricorrere ai cosiddetti “cover up” o alla totale rimozione. Ciascuna di queste due azioni comporta un costo e, nel secondo caso, delle conseguenze sulla cute. Siate dunque ben sicuri quando vi recate dal vostro tatuatore di fiducia.
PERCHÉ SCEGLIERCI
Ligera Ink Tattoo Milano tiene conto di tutte queste dinamiche e, la crescita esponenziale della clientela è il nostro miglior biglietto da visita. Una crescita che testimonia l’elevato livello di soddisfazione, dovuta soprattutto alla qualità estetica delle creazioni realizzate da noi. Ambizione, curiosità, passione e flessibilità sono i principi fondamentali su cui si fonda la nostra politica e allo stesso tempo sono fattori determinanti alla nostra crescita.
La nostra forza si basa sulla scelta di professionisti, le qualità interpretative delle richieste dei clienti, l’eccellenza comunicativa e la capacità di realizzazione. Il gruppo di professionisti è sempre pronto a comprendere il vostro desiderio e renderlo realtà.