PIERCING ALL’OMBELICO

Il piercing ombelico è uno dei più gettonati tra le ragazze giovani, un brillantino o un gioiello dalla forma particolare sull’ombelico risulta gradevole alla vista; soprattutto se a sfoggiarlo è una persona con una bella forma fisica e una pancia piatta.

PIERCING OMBELICO: COME VIENE EFFETTUATO

Questo piercing, come tutti gli altri deve essere fatto da un professionista qualificato, anche se può sembrare un operazione semplice; è bene non sottovalutare i rischi che un ambiente e una strumentazione non sterilizzata possono portare.

Viene effettuato un foro con un ago apposito nella pelle sopra l’ombelico; mentre la persona è sdraiata su un lettino, niente di diverso dagli altri piercing Milano.

All’inizio sarà il piercer a mettere un gioiello adeguato che favorisca la guarigione, ma in seguito potrà essere cambiato a nostro piacimento, sempre facendo attenzione alla scelta del materiale in modo da non provocare irritazioni o intolleranze.

Il dolore percepito è in genere medio, ovviamente dipende anche dalla soglia del dolore personale.

PIERCING OMBELICO: COME CURARLO

Per quanto riguarda la cura, sarebbe meglio lavare il foro 2 o 3 volte al giorno con un sapone antibatterico e aiutandosi con un cotton fioc delicatamente pulire la parte vicino al gioiello.

Durante l’operazione, girare delicatamente il gioiello in modo che cicatrizzandosi non formi crosticine che lo tengano bloccato.

Dopo di che asciugarsi l’ombelico con un fazzoletto pulito, evitare di usare asciugamani che potrebbero lasciare dei residui sulla zona.

Durante la guarigione che può variare da persona a persona è sconsigliato fare il bagno in piscina e prendere il sole; e soprattutto rimuovere il gioiello, che potrebbe portare alla chiusura del foro.

Anche a piercing guarito, sarebbe meglio fare attenzione a quando ci si toglie e mette la maglietta per evitare di procurare lesioni da strappo o irritazioni; e in particolar modo quando è possibile sostituirlo scegliere un materiale ipoallergenico evitando così rigetti.