TATUAGGIO AL POLSO: PRO E CONTRO

Il tatuaggio al polso è una scelta prevalentemente femminile. E’ un tatuaggio solitamente piccolo ed elegante, che vuole raccontare qualcosa della persona che lo indossa con un tocco di sobrietà ed eleganza.

TATUAGGIO AL POLSO: PRO

I pro di un tattoo al polso sono molti: è una delle zone più intriganti del corpo, una delle visibili. Tatuarsi il polso significa voler raccontare qualcosa di se in maniera sobria ed elegante, in maniera visibile ma non troppo vistosa, significa voler abbellire il proprio corpo in modo raffinato e ricercato. Inoltre non è un tatuaggio invasivo, quindi la sua presenza non ci stancherà mai.

TATUAGGIO AL POLSO: CONTRO

Il tattoo al polso si può nascondere difficilmente, sopratutto in periodi dell’anno molto caldi. Qundi resterà sempre sotto gli occhi di tutti. Proprio per questo motivo prima di tatuarsi il polso si deve essere veramente convinti. Un altro punto su cui riflettere è che sarà sempre anche sotto i nostri occhi, quindi la probabilità che ci stanchi, se dietro il tatuaggio non c’è un forte motivazione, è molto alta.

Per questo motivo il tatuaggio al polso è uno di quei tatuaggi da fare solo se estremamente persuasi.

TATUAGGIO AL POLSO: FA MALE?

Tatuarsi fa male, è noto. Ma è un dolore totalmente sopportabile, considerando anche che essendo di solito piccoli tatuaggi, il tempo di realizzazione non supera i 30 minuti. Quindi ben al di sotto della soglia di sopportazione del dolore. Il polso, a differenza di altre parti del corpo, non ha il classico “cuscinetto di grasso” che rende la percezione dell’ago meno invasiva. Ergo sentirete qualche fastidio in più, ma come anticipato, sopportabile.

TATUAGGIO AL POLSO: COSA TATUARSI?

Le possibilità sono praticamente infinite: I simboli più gettonati sono sicuramente l’infinito o le iniziali di persone a noi care, passando per i tatuaggi minimal che rappresentano animali o soggetti a noi cari.